Tre vicende da chiarire, accomunate da una problematica che rappresenta uno dei principali mali della sanità: l’attesa.
L'11 febbraio ricorre la Giornata europea del Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, che i cittadini possono utilizzare in Europa per chiedere soccorso in caso di emergenza di tipo sanitario, forze di polizia, vigili del fuoco e soccorso in mare.
Due casi su cui incombe lo spettro della malasanità, due vicende su cui l'associazione Codici ha deciso di intervenire per contribuire a fare chiarezza.
L’associazione Codici ha predisposto un esposto alla Procura della Repubblica competente affinché venga fatta chiarezza sulla morte della donna di 74 anni di Ravenna avvenuta nella serata di domenica scorsa.
Gli operatori tenuti alla trasmissione delle spese sanitarie avranno più tempo per inviare i dati relativi al secondo semestre 2021.
Tra le attività condotte dall’associazione Codici ce n’è una che negli ultimi tempi ha registrato un aumento significativo delle segnalazioni.
La nuova Circolare considerata l’evoluzione delle conoscenze e delle evidenze epidemiologiche relative all’infezione da SARS-CoV-2, aggiorna le raccomandazioni per la valutazione dell’idoneità all’attività sportiva agonistica in atleti non professionisti guariti dal Covid-19.
L’associazione Codici ha predisposto un esposto alla Procura della Repubblica competente in merito alla morte della ragazza di 29 anni di Casoria (Napoli) il 2 gennaio presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore.