Le Nazioni Unite hanno proclamato il 2020 Anno Internazionale della salute delle piante per sottolineare quanto le stiamo maltrattando, anche se ci forniscono alimenti, biomassa e provvedono ad assorbire CO2 e a contrastare il dissesto idrogeologico.
Anche l'Italia ha la sua barriera corallina.
Torno su un tema a me caro, l'acqua, per esaltarne ancora una volta la preziosità e le necessità di risparmio e riciclo.
Come affermato dalla FAO, «l'evidenza suggerisce che il settore dell'allevamento è la più importante fonte di inquinanti delle acque, principalmente deiezioni animali, antibiotici, ormoni, sostanze chimiche delle concerie, fertilizzanti e fitofarmaci usati per le colture foraggere e sedimenti dai pascoli erosi».
L'ape legnaiola (Xylocopa violacea), spesso identificata erroneamente come un "calabrone nero", è un imenottero della famiglia degli apidi (la stessa delle api mellifere), che si nutre del nettare dei fiori (fungendo da insetto impollinatore) e conduce una vita solitaria (non è un apide sociale).