Green Pass obbligatorio parrucchiere ed estetista, ecco le novità dal 20 gennaio

Da oggi, 20 gennaio, sarà obbligatorio possedere il Green Pass per andare dal parrucchiere e dall’estetista. Vediamo quali sono tutte le novità.

Green Pass obbligatorio parrucchiere ed estetista: oggi, 20 gennaio, entra in vigore il decreto del 7 gennaio, che introduce l’obbligo di Green Pass base, per accedere ai servizi dedicati alla persona. L’obbligo di Green Pass sarà valido almeno fino al 31 marzo, fine dello stato d’emergenza. Ricordiamo, inoltre, che sono in arrivo altri obblighi per l’esibizione della certificazione verde, anche a lavoro e per fasce d’età. Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere sul Green Pass obbligatorio per i servizi alla persona.

Green Pass obbligatorio parrucchiere ed estetista: ecco quello che c’è da sapere

Oggi entra in vigore il decreto che determina l’obbligatorietà di presentare il Green Pass per i servizi alla persona, non solo per i dipendenti, ma anche per i clienti.

Parrucchieri e barbieri

Tra i settori più colpiti dalla pandemia, ci sono sicuramente parrucchieri e barbieri. Molti lavoratori del settore segnalano un calo evidente della clientela, che ha messo in crisi molte attività. Sebastiano Liso, Presidente nazionale di Confesercenti Immagine e Benessere, ha detto:

“Siamo quasi in lockdown: un'attività su due lavora al minimo, per carenza di personale e per la riduzione netta della clientela. Lo stesso vale per i centri estetici. Questo, unito ai costi di mantenimento dei dipendenti e delle strutture, sta mettendo in ginocchio il nostro settore che, da inizio pandemia, ha perso oltre il 20% delle imprese”.

Per questo, vengono richiesti nuovi aiuti concreti allo Stato. I parrucchieri e i barbieri sono sicuramente dei servizi in cui il contatto è molto ravvicinato, tra lavoratore e cliente e in molti hanno rinunciato al servizio dall’inizio della pandemia, soprattutto col diffondersi della variante Omicron. I costi, però, non diminuiscono, sia per affitti e prodotti, che per dispositivi di sicurezza di cui devono dotarsi i negozi. Sebastiano Liso si augura che la situazione migliorerà con la richiesta del Green Pass per entrare, sperando che i cittadini si sentano più al sicuro e ritornino da parrucchieri e barbieri. Soprattutto, perché un’altra chiusura generale potrebbe aggravare fin troppo la situazione di alcune attività, che rischierebbero la chiusura.

Centri estetici

Da oggi sarà obbligatorio anche per i centri estetici richiedere il Green Pass base. La presidente nazionale di Cna Estetica, Perlita Vallasciani, ha detto:

“In larga scala la categoria è d'accordo perché, dopo tutte le restrizioni subite, meglio avere questa forma di controllo e poter lavorare. Inoltre, è utile per la sicurezza di clienti e operatori. Poi c'è una piccolissima percentuale di operatori che si lamenta, ma in larga scala è una misura vista di buon occhio per scongiurare possibili chiusure. Anche la clientela, in gran parte apprezza la misura perché garantisce maggiore sicurezza».

Tatuatori e piercer

Anche per gli studi professionali che eseguono tatuaggi e piercing sarà obbligatorio richiedere, da oggi, il Green Pass base, ai clienti che vogliono usufruire dei loro servizi.

Green Pass obbligatorio parrucchiere ed estetista: quali saranno le sanzioni

I clienti privi di Green Pass base rischieranno una sanzione che va da 400 ai 1000 euro. La stessa sanzione è prevista per il titolare che non effettuerà i controlli o che consentirà l’accesso a clienti senza certificazione verde base. Altra storia per i lavoratori trovati senza certificazione: per il lavoratore, in questo caso, è prevista l’assenza ingiustificata, senza diritto allo stipendio fino alla presentazione del Green Pass. Ricordiamo, inoltre, che il Green Pass base si ottiene mediante vaccino, guarigione, tampone antigienico (valido per 24 ore) o tampone molecolare (valido per 72 ore).