Bollettino Ivass su rischi da responsabilità civile generale e sanitaria

IVASS pubblica il Bollettino Statistico sulla responsabilità civile generale con un’analisi di dettaglio sulla r.c. sanitaria. Di seguito i principali indicatori riferiti al 2021.

Responsabilità civile generale

  • La raccolta premi è di 3,5 miliardi di euro, pari al 10,2% della raccolta totale danni.
  • I premi crescono del 5,8% rispetto al 2020 e del 19,6% rispetto al 2016.
  • Il costo medio dei sinistri è di 6.918 euro, in deciso aumento (+23%) rispetto al 2019.
  • Nonostante l’aumento del costo dei sinistri, il risultato tecnico è positivo e pari a 788 milioni di euro (-7,4 % sul 2020), grazie al contributo dell’attività di riassicurazione.

Responsabilità civile sanitaria

  • La raccolta premi ammonta a 646 milioni di euro: per le imprese vigilate i premi sono 520 milioni di euro, pari al 15% della raccolta complessiva del ramo r.c. generale.
  • I premi raccolti risultano in crescita del 6,8% rispetto al 2020.
  • Nella gestione dei rischi le strutture pubbliche ricorrono a soluzioni alternative alla stipula di polizze r.c. sanitaria. Gli accantonamenti effettuati attraverso auto-ritenzione sono circa il doppio dei premi raccolti dalle compagnie in tale settore.
  • In rapporto al numero dei sinistri denunciati nel 2021, solo il 7,7% è stato liquidato entro l’anno.
  • Il costo medio per impresa dei sinistri accaduti da più di 3 anni è compreso tra i 53 e 66 mila euro.
  • Il rapporto sinistri a premi per le strutture pubbliche presenta valori compresi tra il 97% e il 143%, mentre è sempre inferiore al 100% per le coperture del personale sanitario.
  • Le compagnie indicano l’incertezza nella quantificazione del rischio, l’insufficiente profittabilità e la crescita eccessiva dei risarcimenti tra le cause principali dello scarso sviluppo del settore, che si caratterizza anche per una elevata concentrazione (il 79% della raccolta r.c. sanitaria fa capo alle prime 5 imprese del mercato).

Questo il Bollettino Statistico.