Caso sospetto di malasanità e giallo legionella a Lecce
È colpa della legionella. Questa la denuncia che i parenti di una paziente di 56 anni deceduta all’ospedale Fazzi di Lecce lo scorso 21 agosto avrebbero sporto chiedendo di fare luce su quanto accaduto. Sulla vicenda interviene anche l’associazione Codici, che ha deciso di presentare un esposto alla Procura affinché venga fatta chiarezza.
“Il racconto dei parenti che è stato raccolto dagli organi di informazione è drammatico – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e, come associazione impegnata da anni contro la malasanità, ci siamo sentiti in dovere di intervenire di fronte al calvario a cui è stata sottoposta la vittima”.
La donna a maggio aveva subito un intervento chirurgico presso l’ospedale Gemelli di Roma con l’indicazione di eseguire i successivi consulti presso l’ospedale di Lecce. A giugno viene eseguito il primo consulto oncologico e viene prescritto un ciclo di chemioterapia, che si conclude a luglio con le condizioni della paziente che registrano un grave peggioramento.
“La situazione sarebbe precipitata improvvisamente tanto da rendere necessario il trasporto d’urgenza della donna con il 118 al Fazzi – aggiunge Giacomelli – ed è a questo punto, durante il ricovero nel Reparto di Rianimazione, che sarebbe subentrato il contagio da legionella. L’uso del condizionale è d’obbligo in quanto l’azienda sanitaria sostiene che la paziente sia arrivata già contagiata, quel che è certo è che gli aspetti da chiarire sono tanti e bisogna indagare per accertare il comportamento della struttura ed anche dell’azienda sanitaria. Tra l’altro bisogna considerare che nei giorni scorsi presso l’ospedale leccese si sono registrati due casi di legionella, con due pazienti del reparto Malattie Infettive e Oncologia risultati positivi al batterio. Le condizioni non desterebbero preoccupazione, stando sempre alla Asl di Lecce, ma è chiaro che servono approfondimenti considerando la gravità della situazione”.
L’associazione Codici è impegnata da anni in un’attività legale volta a combattere la malasanità. In caso di errori medici o inefficienze nell’assistenza è possibile fare una segnalazione e richiedere assistenza telefonando al numero 065571996 o scrivendo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..