È online il dossier "Attenzione alle truffe" che raccoglie tutte le segnalazioni di tentativi di truffe, informatiche e non, che giungono all’Istituto da parte degli utenti.
E’ in corso una massiva campagna di phishing attraverso false email e messaggi social realizzati indicando nel testo il nome del Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, così come del Capo della Polizia, del Direttore della polizia postale e di altri rappresentanti delle forze dell'ordine.
L’Agenzia delle Entrate ha ricevuto segnalazioni da contribuenti contattati da presunti intermediari che sostengono di operare per conto del fisco e che sono invece degli impostori.
In atto una nuova tipologia di phishing, che sfrutta la campagna vaccinale per la sottrazione di dati personali e bancari.
La Direzione centrale Antifrode dell’INPS ha partecipato, in videoconferenza, a un meeting organizzato dalla DG Employment, Social Affairs and Inclusion della Commissione Europea sul tema dell’uso di tecnologie digitali nella prevenzione e nella lotta alle frodi.
I Carabinieri del NAS hanno concluso “SHIELD II”, acronimo di Safe Health Implementation, Enforcement and Legal Development, vasta operazione internazionale finalizzata alla tutela della salute e al contrasto della criminalità farmaceutica.
In questo breve video realizzato dall'associazione di consumatori Codici alcune informazioni utili per mettersi al riparo dall'hackeraggio delle proprie email o dei numeri di cellulare.
Oltre 120 uomini della Polizia Postale, dalle prime ore dell’alba, sono impegnati in provincia di Reggio Calabria nell’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Palmi (RC), dr.ssa Manuela Morrone, su richiesta dei Sostituti Procuratori della Repubblica di Palmi, Dott. Giorgio Panucci e Dott. Salvatore Rossello (quest’ultimo trasferito ad altro Ufficio), a carico di 18 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, riciclaggio, sostituzione di persona e trattamento illecito dei dati personali, quali appartenenti ad un sodalizio criminale operante sui versanti ionico e tirrenico del territorio reggino. Di essi, dieci sono stati sottoposti alla custodia cautelare in carcere ed otto agli arresti domiciliari.