Codici: esposto in Procura per la morte della 30enne in quarantena per Covid

Un caso su cui è doveroso fare chiarezza. È il giudizio dell’associazione Codici in merito alla morte della 30enne di Torre del Lago avvenuta a Ferragosto.

Una vicenda piena di ombre, legate al fatto che la ragazza, positiva al Covid19, era in quarantena da alcuni giorni e non avrebbe ricevuto un’assistenza adeguata. “Ci sono degli aspetti da chiarire – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed è per questo che abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura. Con il passare dei giorni le condizioni della ragazza sono peggiorate, tanto da rendere necessario il ricovero in ospedale. E qui si inserisce il racconto del padre, che ha riferito che la figlia si era rivolta più volte al medico, come scoperto nel suo telefono quando è stato riacceso. Da questa testimonianza emergerebbe, quindi, una scarsa organizzazione del sistema di protezione. Non sarebbe la prima volta, perché in questi mesi difficilissimi di pandemia abbiamo registrato numerosi casi di positivi lasciati in casa senza contatti con l’azienda sanitaria o con il medico, e tutto questo è tanto grave quanto inaccettabile. Stiamo seguendo diverse vicende poco chiare legate al Covid19, sia a livello di assistenza che di prevenzione, e siamo pronti a fare la nostra parte anche in questa affinché venga fatta piena luce”.