Votta: i rimborsi per la fatturazione a 28 giorni direttamente in bolletta

Tre lunghi anni di battaglia, che alla fine però si sono conclusi con una vittoria tanto netta quanto meritata. Parliamo delle bollette a 28 giorni nella telefonia, su cui è arrivato il verdetto del Consiglio di Stato, che ha decretato il rimborso automatico per i consumatori.

Di questo si è parlato a "Tutto in Famiglia", trasmissione in onda su Radio Cusano, durante la quale Livia Ventimiglia e Annalisa Colavito hanno approfondito la questione intervistando l'avvocato Antonella Votta, legale dell'associazione Codici.

"Una bellissima notizia - commenta l'avvocato Votta - le motivazioni della sentenza del Consiglio di Stato danno ragione su tutta la linea alle associazioni dei consumatori. La vicenda nasce nel 2017 e riguarda la linea fissa - precisa il legale dell'associazione Codici - e più che rimborso è bene parlare di ritorno dei giorni erosi. Nella prossima fatturazione, avremo una bolletta con un importo ridotto di quasi la metà. Saranno calcolati, infatti, i giorni ingiustamente pagati, circa 5 per ogni mese. Non possiamo, però, parlare di una cifra precisa, perché le situazioni sono tante e diverse l'una dall'altra. Quel che è certo - conclude l'avvocato Votta - è che il rimborso è automatico, come stabilito dal Consiglio di Stato, quindi non ci sarà bisogno di presentare domanda, inizialmente invece richiesta dagli operatori, che tra l'altro proponevano anche servizi sostitutivi, creando ulteriore confusione nei consumatori che non capivano il perché di quelle proposte".

Il podcast dell'intervista andata in onda su Radio Cusano.