E’ on line il nuovo portale della Direzione generale per il risanamento ambientale, realizzato per promuovere la partecipazione del pubblico nei processi decisionali in materia di accesso alle informazioni ambientali e di partecipazione a scopo collaborativo, in linea con la logica di trasparenza e accessibilità del ministero della Transizione ecologica.
Si sono contraddistinti per interventi di riqualificazione energetica, produzione di energia da fonti rinnovabili e rigenerazione urbana, con relativa riduzione dei consumi e dell'impatto ambientale.
Piante alimentari come zenzero e basilico, ma anche scarti agricoli e cellule vegetali per realizzare di cosmetici sicuri, sostenibili e con effetti scientificamente provati, senza ricorrere alla sperimentazione animale.
Ecco il primo “Youth4Climate Manifesto”, che raccoglie le idee e le proposte emerse a Milano, a fine settembre, durante "Youth4Climate Driving Ambition" e poi discusse tramite successivi incontri di consultazione, l’ultimo dei quali si è tenuto oggi in formato virtuale. "Youth4Climate Manifesto" verrà inviato a tutti governi che si riuniranno nella decisiva COP26 della Convenzione Onu sul clima all’inizio di novembre a Glasgow.
Ventisette milioni di euro ai Comuni italiani per contenere la produzione di rifiuti in plastica attraverso l’utilizzo di eco-compattatori, favorirne la raccolta differenziata e migliorarne il riciclo in un’ottica di economia circolare: è quanto ha stanziato il cosiddetto decreto “Mangiaplastica” firmato nel settembre scorso dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani e di cui adesso è stato pubblicato il bando sul sito del ministero.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale si è definitivamente pronunciato sull’appello proposto dalla società Ryanair Dac, il principale vettore aereo che opera sullo scalo, in merito al Piano degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore dell’aeroporto G.B. Patine di Ciampino.
Dal 30 settembre al 2 ottobre oltre 50 ministri di altrettante nazioni si sono riuniti a Milano in occasione della Pre-COP per discutere delle aspettative sui risultati della COP 26 e per focalizzare i punti chiave del negoziato sul clima.
Si è tenuta martedì scorso, presso il Tribunale di Civitavecchia, l’udienza preliminare in merito a quanto avvenuto nell’estate del 2017 nel lago di Bracciano, quando si verificò un netto e repentino calo del livello dell’acqua, con la Regione Lazio che impose lo stop alle captazioni di Acea Ato 2.