Codici: per Agcom le associazioni dei consumatori non sono attendibili

L’associazione Codici esprime forte indignazione per la motivazione con cui l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha rigettato l’istanza per il riconoscimento della qualifica di segnalatore attendibile.

Si tratta di una figura in grado di identificare e segnalare contenuti illegali online. Una problematica seria, che tocca da vicino i consumatori e su cui Codici sta moltiplicando gli sforzi per difendere gli utenti.

“Servizi illegali e sicurezza informatica sono tematiche che interessano sempre di più i consumatori – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –. Per una società sempre più online, i rischi aumentano in maniera vertiginosa, complice anche l’IA. Per questo motivo abbiamo presentato istanza per il riconoscimento della qualifica di segnalatore attendibile. La risposta ricevuta dall’Autorità ci lascia a dir poco perplessi. Secondo Agcom, le associazioni dei consumatori non sono attendibili. Dispiace che tutt’altra considerazione venga data dall’Autorità ad altri soggetti che meriterebbero, invece, un trattamento diverso. Pensiamo alle società che promuovono il gioco online. Alla luce delle gravissime conseguenze che hanno, ad esempio, le scommesse sportive, dalla ludopatia al sovraindebitamento, ci chiediamo come sia possibile che l’Autorità ne autorizzi la pubblicità. Il tutto nascondendosi dietro uno slogan che non serve assolutamente a nulla, anzi che rappresenta una beffa, ovvero l’invito a giocare responsabile. Non ci dovrebbe essere alcun invito al gioco, questo è il nodo della questione. Evidentemente, però, per l’Autorità va bene pubblicizzare il gioco online, mentre le associazioni impegnate a tutelare i consumatori non sono attendibili, non meritano alcun ruolo nel contrasto ai contenuti illegali online”.