Curarsi con le terme

La Medicina Termale è quella branca medica che utilizza a scopo terapeutico, preventivo e riabilitativo i mezzi di cura termali.

In Italia le terme sono ormai diventati un luogo culto e, dal punto di vista legislativo, le cure termali sono oggetto di prescrizione medica (una all’anno può essere rimborsata dal Servizio Sanitario Nazionale), devono essere somministrate sotto controllo medico e le stazioni termali devono possedere requisiti, regolamenti speciali ed essere gestite con personale equiparabile ad altri centri sanitari.

La Medicina Termale è considerata una vera e propria medicina naturale perché i mezzi di cura termale hanno dimostrato la loro validità terapeutica specifica a tal punto che un decreto ministeriale del 1994 ha decretato quali patologie possono trovare un reale beneficio da queste cure.

Si parla di patologie croniche e patologie cronico degenerative a carico dei vari apparati: malattie otorinolaringoiatriche e delle vie respiratorie, malattie cardiovascolari, malattie ginecologiche, malattie dell’apparato urinario, malattie dell’apparato gastroenterico, malattie reumatiche e malattie dermatologiche.

La terapia con mezzi terminali viene definita “crenoterapia” dal greco “crené” (sorgente), e per questo si distinguono essenzialmente due tipi di crenoterapia: crenoterapia interna, come ad esempio irrigazioni, inalazioni, insufflazioni, politzer crenoterapico sulfureo e crenoterapia esterna come balneoterapia (immersioni in acqua, idromassaggio, docce), antro terapia (grotte) e peloidoterapia (fanghi).

Altre cure termali sono la talassoterapia, che sfrutta l’azione complementare di fattori ambientali e climatici, in modo particolare del clima marino e l’idroterapia che qualifica, in modo più specifico, le cure che sfruttano le proprietà fisiche dell’acqua, sia essa di fonte che minerale. Esistono poi la “fisioterapia termale” e la “crenofisioterapia”: il primo termine indica tutte le terapie riabilitative, termali e non, che possono essere associate alla crenoterapia (ad esempio il massaggio dopo i fanghi), il secondo comprende tutte quelle metodiche nelle quali esiste una strettissima relazione tra il mezzo fisico e quello termale utilizzati in un unico intervento (ad esempio la chinesiterapia effettuata in acqua minerale).

Insomma se siete soggetti a patologie croniche o volete semplicemente prevenirne l’insorgere, prendetevi un po’ di tempo libero e andate alla terme!