Codici: bonus genitori separati primo passo incoraggiante

L’associazione Codici esprime il proprio apprezzamento per l’introduzione del bonus per genitori separati nell’ambito della conversione in legge del Decreto Sostegni.

Aiuti e ostacoli

“In un quadro generale segnato dalla crisi economica provocata dalla pandemia – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – non possiamo che salutare positivamente un intervento del genere. Un aiuto per i genitori separati o divorziati in difficoltà, che non basterà a risolvere tutte le situazioni, ma che rappresenta comunque un primo passo incoraggiante, in quanto è una presa d’atto di una situazione estremamente difficile. Sono anni, ormai, che sottolineiamo la presenza sempre più numerosa di padri separati tra i cosiddetti nuovi poveri. Nelle scorse settimane avevamo lanciato una proposta a nostro avviso di buon senso, ovvero la sospensione dell’assegno alimentare per i padri separati in difficoltà a causa dell’emergenza Covid19. E qui si apre un altro fronte, su cui servirebbe un intervento in grado di fare chiarezza una volta per tutte. Chi non riesce a pagare con puntualità si rivolge al giudice per chiedere la riduzione degli obblighi. Il problema è che dai Tribunali arrivano decisioni contrastanti. Alcuni giudici riducono l’onere, altri bocciano la richiesta di sconto, anche per chi è disoccupato oppure in cassa integrazione. In attesa di conoscere l’effettivo funzionamento del bonus per genitori separati, ci permettiamo di richiamare l’attenzione anche su questo aspetto, ovvero sul comportamento dei giudici. Non è possibile accanirsi su persone già in difficoltà, ignorando un contesto generale chiaro e riconosciuto da tutti, ormai anche da diverso tempo”.

Codici è impegnata a fornire assistenza ai padri separati in difficoltà, che possono rivolgersi all’associazione telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..