Alluvione, Schillaci: cittadini seguano raccomandazioni durante operazioni a contatto con l’acqua

"Raccomandiamo ai cittadini delle zone alluvionate in Emilia-Romagna di seguire le indicazioni e adottare i comportamenti suggeriti dal Dipartimento di Sanità Pubblica Ausl Romagna", dichiara il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.

"Ho parlato con l’assessore Donini per essere aggiornato sulla situazione, che è sotto controllo, e rinnovare la nostra disponibilità a ogni supporto necessario”, aggiunge.

Per i cittadini e per coloro che stanno operando nelle zone alluvionate, l’Ausl della Romagna ha, infatti, predisposto un vademecum, nel quale sono riferite le indicazioni e le norme di comportamento sanitarie, oltre ai consigli per la pulizia e la disinfezione.

Ecco di seguito le raccomandazioni della Ausl Romagna.

Le acque alluvionali possono essere contaminate da acque reflue provenienti da sistemi fognari o da sostanze chimiche e rifiuti agricoli o industriali.

Prima di tutto ricorda di proteggere te stesso durante le operazioni di sgombero e/o pulizia: non esporti a situazioni a rischio e non compiere azioni o manovre che possono compromettere la tua sicurezza o quella di altri volontari. Svolgi le attività di pulizia e sgombero compatibilmente alle tue condizioni di salute e capacità psicofisiche.

Pericoli potenziali

  • Tetano - È necessario essere in possesso di vaccinazione antitetanica in corso di validità* (ultima dose di richiamo entro gli ultimi 10 anni). Lo stato vaccinale può essere verificato sul Fascicolo Sanitario Elettronico o in alternativa per i residenti in Romagna può essere richiesto tramite mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Se hai bisogno del richiamo puoi recarti presso gli ambulatori vaccinali delle sedi di Lugo, Faenza, Ravenna e Cervia in orario di ambulatorio e senza appuntamento (RAVENNA lu-ma-mer-ve 8.30-12.30/ gio 14.30-17.00, CERVIA ma 14.30-17.00/ gio 8.30-12.30, LUGO ma e gio 8.30-12.30/ ma 14.30-17.00, FAENZA lu-ma-ve 8.30-12.30/ gio 14.30-17.00) o presso la Casa della Comunità di Conselice, dove nella mattinata di venerdì 26 maggio dalle 9:30 alle 13:00 sarà possibile effettuare la vaccinazione senza appuntamento, solo per i residenti nel Comune.
  • Infezioni gastrointestinali - Quando l’alluvione impatta sul sistema fognario e sui reflui, c’è un maggiore rischio di contrarre infezioni a carico del sistema gastrointestinale che si manifestano con vomito e/o diarrea. Ricorda di non toccare occhi, naso e bocca con le mani sporche di fango e ogni volta che è possibile lavati con acqua e sapone.
  • Utilizzo di acqua corrente - Nelle zone alluvionate si raccomanda di seguire le indicazioni del tuo comune di residenza per essere aggiornato sulla potabilità delle acque erogate.
  • Elettricità e Gas - Ricorda di non accendere né luce né gas, né elettrodomestici, se l’impianto e le prese sono state bagnate. Sarà possibile riaccenderli in sicurezza solo dopo il controllo di personale qualificato.
  • Muffe e spore - Con il passare dei giorni, l’acqua e l’umidità possono dare origine a muffe e spore pericolose per la salute. Cercare di arieggiare il più possibile le zone della casa colpite dall’alluvione, per favorire l’asciugatura di pareti e pavimenti. E’ importante mantenere una corretta ventilazione anche durante le attività di pulizia e ricorda di proteggere, quando possibile isolandole, eventuali zone incontaminate dalla diffusione di polvere, muffa e spore. Nel caso di contatto ravvicinato con superfici coperte da muffe copriti naso e bocca con un panno o meglio con una mascherina, meglio se FFP2.
  • Utilizzo di generatori a combustione - Se utilizzi questo tipo di generatori fai attenzione perché possono produrre monossido di carbonio o altre sostanze pericolose ed inodori, pertanto utilizzali in sicurezza e preferibilmente in aree esterne e ventilate.

Abbigliamento raccomandato

Se occupato in opere di rimozione e smaltimento del materiale e del fango è opportuno che tu sia dotato di:

  • guanti in materiale impermeabile, facilmente lavabile e disinfettabile
  • stivali o comunque calzature adeguate in materiale impermeabile, facilmente lavabile e disinfettabile
  • abbigliamento lavabile a 60°C (in alternativa tuta monouso oppure tuta in materiale facilmente lavabile e disinfettabile)
  • se possibile occhiali o visiera in materiale lavabile e disinfettabile

Norme di comportamento

Se possibile evitare il contatto con le acque alluvionali per non contaminarsi con acqua o suolo inquinati. 

Consigli per la pulizia e disinfezione

Pulisci tutte le superfici dure come muri e pavimenti con acqua calda e detergenti. Se si tratta di superfici ruvide strofina con una spazzola rigida ricordando di proteggere le vie respiratorie dalle polveri.

  1. Se le cose sono rimaste bagnate per più di due giorni, porta tutto quello che riesci fuori per farlo asciugare.
  2. Rimuovi i materiali contaminati o ammuffiti e i detriti che sono stati contaminati con liquami, acqua o fango.
  3. Rimuovi ogni cosa fatta di cellulosa, legno o fibre naturali che possono assorbire acqua e liquami, poiché possono diventare terreni di crescita di muffe pericolose per la salute, anche se non visibili.
  4. I vestiti contaminati da fango e liquami devono essere lavati in acqua calda.

Segnala al Dipartimento di Sanità pubblica situazioni quali rilevazione di eternit, carcasse di animali o altre problematiche di tipo igienico sanitario.

Tutte le avvertenze sono consultabili qui.