Caso sospetto di malasanità finisce in Tribunale
L’associazione Codici è stata ammessa come parte civile nel processo relativo alla morte di Rita Verardo, deceduta all’età di 63 anni in seguito ad un incidente stradale in provincia di Lecce.
I fatti risalgono all’ottobre 2020 e nei giorni scorsi si è tenuta un’udienza al Tribunale di Lecce.
“Saremo in aula per dare il nostro contributo affinché venga fatta piena luce su questa triste e dolorosa vicenda – dichiara Stefano Gallotta, Segretario di Codici Puglia -. In particolare, ci riferiamo al rapido peggioramento delle condizioni di salute della signora”.
La donna si era recata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Scorrano il 6 ottobre in seguito ad un incidente automobilistico, lamentando dolori ed ecchimosi in varie parti del corpo. Dopo alcuni esami, è stata dimessa, è tornata a casa, ma la mattina seguente ha accusato un malore, purtroppo fatale.
“Ci sono degli aspetti da chiarire – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e questo è stato il motivo dell’esposto che presentammo all’epoca dei fatti. Com’è possibile che nel giro di poche ore le condizioni della donna siano peggiorate in questo modo? Com’è possibile che sia stata dimessa dopo poche ore dall’arrivo al Pronto Soccorso e poi sia deceduta il giorno seguente? Questi sono solo due degli interrogativi a cui ci aspettiamo venga data una risposta in Tribunale. Come associazione siamo impegnati a combattere la malasanità. Spetterà ai giudici stabilire se questo è un altro caso, dal canto nostro ci batteremo per chiarire quanto accaduto”.
L’associazione Codici è impegnata da anni in azioni legali contro la malasanità. È possibile segnalare casi sospetti allo Sportello Nazionale telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..