In Lussemburgo la mobilità non ha prezzo

Una piccola, grande rivoluzione.

Protagonista il Lussemburgo, che dal mese di marzo è diventato il primo Stato al mondo a rendere gratuiti i trasporti pubblici.

Il Paese ha un alto tasso di pendolari, che lo raggiungono per lavoro spostandosi da Belgio, Francia e Germania. La conseguenza è un traffico spesso caotico. Per alleggerirlo, il Governo ha deciso di varare una riforma che prevede, come detto, l'abolizione dei prezzi di viaggio.

Un'iniziativa dal peso non indifferente, considerando che si prevede che coinvolgerà quasi il 40% delle famiglie, consentendo un risparmio di circa 100 euro all'anno. Naturalmente al capitolo economico si aggiunge quello, ancora più importante, dell'ambiente. Con il trasporto pubblico gratuito, il Governo si augura non solo di snellire il traffico, ma anche di diminuire il ricorso all'auto. Il tutto accompagnato da un intervento corposo per ammodernare il parco mezzi, così da renderli un'alternativa reale, valida e con un impatto minore a livello di smog.

La strada è tracciata e c'è chi già sogna il Lussemburgo come il laboratorio per una mobilità 2.0, sostenibile ed alla portata di tutti.