Panbrioche

 

Non preparo una nuova ricetta da qualche settimana, lo so.

Il fatto è che in questa stagione mi sento molto restia a stare in cucina e ai fornelli, guardo fuori e ho solo voglia di rilassarmi in giardino con un libro tra le mani e musica in sottofondo.

Poi in realtà inizio a fare le grandi pulizie, sposto tutto quello che è spostabile, lavo, sfrego, smonto, svuoto.

E la cucina la lascio nelle mani di mio marito, tanto lui si gestisce molto bene e non sporca nemmeno, io trovo pronto e quindi mi va bene tutto quello che c’è in tavola.

Poi mi viene voglia di qualcosa di sfizioso, allora devo per forza di cose prepararlo perché i dolci e ricette da forno mio marito non li fa!

Questa volta però ho preparato questo pan brioche soprattutto per fare una sorpresa a mia figlia, visto che è lei che mangia senza glutine.

Non è troppo dolce, ha pochi ingredienti, è veloce da preparare, ed è ottimo per la colazione, magari spalmato di un generoso strato di confettura o cioccolata.

Io l’ho preparato così. 

INGREDIENTI per ricetta senza glutine e vegan

* mix per pane gr. 250

* acqua filtrata gr. 200

* olio extravergine di oliva

* lievito di birra secco gr. 5

* zucchero integrale di canna gr. 50

* uovo 1

 

In un contenitore dai bordi alti frullate insieme l’uovo, l’olio e l’acqua, e tenete da parte.

In un altro contenitore versate il mix per pane, lo zucchero e il lievito, mescolate poi aggiungete gli ingredienti liquidi frullati.

Amalgamate bene con una spatola, finché il composto è liscio e senza grumi.

Coprite il contenitore e lasciate lievitare 1 oretta circa.

Trascorso il tempo del riposo riprendete l’impasto, sgonfiatelo mescolando e avvolgendolo più volte.

Trasferite l’impasto in uno stampo da plumcake, eventualmente rivestito con carta da forno, livellate e lasciate lievitare ancora 50 minuti circa.

Preriscaldate il forno a 200° e cuocete per 20-25 minuti secondo le modalità del vostro forno.

A cottura ultimata lasciate raffreddare e tagliatelo a fette spesse.

Si può congelare e conservare dopo averlo affettato.