Codici: la Camera ponga rimedio all’emendamento sulla non impugnabilità dell’estratto di ruolo

Approvato in Senato, il Dl Fisco Lavoro si appresta ad approdare alla Camera ed è ai deputati che l’associazione Codici rivolge un appello affinché si intervenga su un emendamento dalle conseguenze estremamente gravi per i cittadini.

Il riferimento è all’emendamento sulla non impugnabilità dell’estratto di ruolo. “Invece di tutelare i cittadini – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – si è pensato di varare una norma che limita i già pochi strumenti di difesa. In Senato è stata posta la fiducia al Governo, ci auguriamo che la storia non si ripeta alla Camera, dove auspichiamo un intervento responsabile da parte dei deputati per porre rimedio ad un emendamento profondamente ingiusto e dai contorni anche di incostituzionalità. Di fatto viene impedito al contribuente, che ad esempio lamenta la mancata oppure errata notifica pregressa di una cartella di pagamento, di rivolgersi al giudice tributario per l’impugnazione dei ruoli di cui è venuto a conoscenza, salvo rari casi. È una norma che lede fortemente e gravemente il diritto di difesa dei cittadini, che invece andrebbero tutelati maggiormente, basti pensare all’annoso problema delle cartelle pazze, che ogni anno vengono contestate e spesso annullate per irregolarità”.