Quali sono le scadenze fiscali di aprile 2022?

Saranno molti gli appuntamenti da segnare in calendario questo mese: vediamo allora quali sono le scadenze fiscali di aprile 2022.

Scadenze fiscali aprile 2022: il mese di aprile sarà segnato da diverse scadenze fiscali per i contribuenti. La grande quantità di scadenze è dovuta anche ad un down del sito dell’Agenzia delle Entrate. Il down si era verificato tra il 30 e il 31 marzo e ha portato alla proroga di alcune scadenze.

Vediamo allora quali sono le scadenze fiscali di aprile 2022.

 

7 aprile

La prima scadenza fiscale è indirizzata agli amministratori di condominio. Entro questa data, infatti, dovranno comunicare i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio, in via esclusivamente telematica.

Le spese dovranno fare riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica fatti sugli edifici residenziali di riferimento. Nella comunicazione, dovranno essere inserite anche le spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici usati per l’arredo delle parti in comune dell’edificio.

Infine, nella comunicazione bisognerà fare riferimento alle quote di spesa dei singoli condomini.

8 aprile

Non si tratta di una scadenza fiscale, ma è stato prorogato all’8 aprile il termine entro cui richiedere il credito d’imposta per il Bonus pubblicità.

La scadenza del bonus era stata fissata inizialmente al 31 marzo. Ma poi è stata prorogata dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, tenendo conto dei problemi tecnici avuti dal sito dell’Agenzia delle Entrate.

11 aprile

Entro l’11 aprile, gli enti del terzo settore, le onlus e le associazioni sportive dilettantistiche dovranno presentare l’istanza di ammissione al beneficio del 5 per mille all’Irpef.
La domanda dovrà essere fatta esclusivamente in via telematica, presso il sito dell’Agenzia delle Entrate.

15 aprile

In questa data, abbiamo due scadenze fiscali importanti.

La prima è indirizzata a tutte le imprese, che sono tenute a comunicare le operazioni effettuate nel mese precedente, esclusivamente con fattura.
I soggetti con Iva dovranno emettere e registrare tutte le fatture differite, relative ai beni consegnati e spediti nel mese solare precedente, contrassegnate da un documento di trasporto (o qualsiasi altro documento idoneo a identificare i soggetti tra i quali è avvenuta l’operazione).

L’altra scadenza è indirizzata alle Associazioni sportive dilettantistiche, alle associazioni senza scopo di lucro e alle associazioni pro-loco che utilizzano il regime fiscale agevolato. Queste dovranno annotare l’ammontare dei corrispettivi di ogni provento conseguito dalla propria attività commerciale, in riferimento al mese precedente.

19 aprile

Il 19 aprile sarà un’altra data importante, poiché sono previsti ben 58 versamenti.
Tra questi, ci sono:

  • L’acconto sull’imposta di bollo assolta in modo virtuale;
  • La “Tobin tax”;
  • Il versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a redditività, produttività, qualità, efficienza e innovazione.

Per la lista completa dei versamenti da effettuare, potete controllare questo link.

20 aprile

Entro il 20 aprile, bisognerà comunicare all’Anagrafe Tributaria tutti i dati identificativi delle operazioni di verifica periodica degli apparecchi misuratori fiscali effettuate nel trimestre solare precedente.

Gli esercenti di commercio al minuto, le attività assimilate e le agenzie di viaggio e turismo, che non effettuano la liquidazione mensile ai fini dell’Iva, devono inviare la comunicazione analitica delle operazioni in contanti, legate al turismo.

26 aprile

Entro il 26 aprile bisognerà presentare gli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese, nei confronti di soggetti UE, nel mese precedente.

La scadenza è prevista sia per gli operatori comunitari con obbligo mensile che quelli con obbligo trimestrale: nel primo caso dovranno presentare gli elenchi con riferimento al mese precedente, mentre, nel secondo caso, quelli che fanno riferimento al trimestre precedente.

29 aprile

Entro questa data, bisognerà comunicare all’Agenzia delle Entrate la “Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica”.

La comunicazione dovrà essere fatta dai beneficiari delle detrazioni relative ai bonus casa, che hanno optato per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, per le spese sostenute nel 2021 e le rate residue delle detrazioni, riferite alle spese sostenute nel 2020.

La scadenza era inizialmente fissata al 7 aprile, ma è stata posticipata al 29 con un emendamento approvato in sede di conversione del Decreto Sostegni ter.

Potete consultare qui il calendario completo delle scadenze fiscali del mese di aprile 2022.