Codici: diffida a Costa per la vacanza tra i fiordi sulla nave Firenze

Prosegue l’azione promossa da Codici per la crociera con Costa Firenze di inizio agosto.

Una vacanza tra i fiordi segnata da diversi disagi, che hanno provocato la protesta dei passeggeri, assistiti dall’associazione al fine di ottenere il rimborso.

“Tra i problemi segnalati – ricorda Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – spiccano la modifica dell’itinerario e lo smarrimento dei bagagli di circa 200 passeggeri. Non sono certamente dei dettagli. C’è un danno da vacanza rovinata ed i viaggiatori devono essere rimborsati e risarciti, ed è quello che chiediamo con l’azione che abbiamo avviato e che ha raccolto diverse adesioni. Ci auguriamo che Costa riconosca le ragioni dei suoi clienti, ma i precedenti sinceramente non lasciano spazio all’ottimismo. Siamo impegnati in due class action con Costa per altrettante crociere segnate da disagi, nel dicembre 2017 con Pacifica e nell’agosto 2019 con Victoria, quindi finora, purtroppo, non c’è stata particolare comprensione dell’altra parte. Di sicuro, disponibilità al confronto o meno, andremo fino in fondo per tutelare i passeggeri che hanno speso migliaia di euro per una vacanza che ricorderanno a lungo ma non per i fiordi, bensì per i disagi subiti”.

La crociera con Costa Firenze oggetto dell’azione avviata da Codici è partita il 4 agosto da Kiel. A causa del maltempo, alcune tappe sono state cancellate e sostituite con altre di minore interesse, ovvero Maloy e Stavanger sono state rimpiazzate con le danesi Aarhus e Skagen. Con una comunicazione tempestiva, i passeggeri avrebbero potuto scegliere se rinunciare alla vacanza, diventata meno attraente rispetto a quella prenotata. Per quanto riguarda, invece, lo smarrimento dei bagagli, non tutti i passeggeri sono riusciti a recuperarli nel corso della crociera ed è facile intuire i disagi per chi non aveva l’abbigliamento adatto ad escursioni con temperature rigide. Come detto, l’azione promossa da Codici prosegue ed è stata inviata una diffida alla compagnia. I passeggeri interessati a richiedere rimborso e risarcimento per i disagi patiti possono telefonare al numero 065571996 oppure inviare un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..