L'ARERA, in base a quanto previsto dall’ultimo decreto energia 181/23, per assicurare uno svolgimento coerente del processo del ‘fine tutela’ per i clienti domestici non vulnerabili di elettricità, ha fissato al 1° luglio 2024 (rispetto al previsto 1° aprile) la data di attivazione del Servizio a Tutele Graduali (STG), il servizio a cui saranno assegnati i clienti domestici non vulnerabili dell’elettricità che ancora non avranno scelto il mercato libero al momento del ‘fine tutela’.
“L’Italia ha ottenuto dall’Europa il rinnovo di un anno del price cap sul gas. Il via libera è arrivato in Consiglio europeo Energia”. Lo annuncia il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto.
Un risparmio record di 3 miliardi di euro nella fattura energetica nazionale del 2022 grazie agli interventi di efficienza energetica.
Nella riunione straordinaria del 9 dicembre, il Collegio di Arera ha approvato lo slittamento di un mese, al 10 gennaio, della data di svolgimento delle aste competitive per la selezione degli operatori del Servizio a Tutele Graduali, a cui saranno assegnati i clienti domestici non vulnerabili e ancora nel servizio di tutela per l’elettricità.
In diminuzione la bolletta gas per la famiglia tipo [1] in tutela per i consumi di novembre 2023 che scende del 1,3% rispetto a ottobre.
L’associazione Codici esprime profonda delusione per la mancata proroga alla fine del mercato tutelato di luce e gas.
L’associazione Codici commenta positivamente le sanzioni inflitte dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a Enel Energia, Eni Plenitude, Acea Energia, Iberdrola Clienti Italia, Dolomiti Energia e Edison Energia. Multe per un ammontare di oltre 15 milioni di euro, inflitte alle sei società per aver adottato pratiche commerciali aggressive, condizionando i consumatori ad accettare modifiche in aumento dei prezzi dell’energia elettrica e del gas, in contrasto con l’articolo 3 del Decreto Aiuti bis.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato sanzioni per oltre 15 milioni di euro nei confronti di Enel Energia, Eni Plenitude, Acea Energia, Iberdrola Clienti Italia, Dolomiti Energia ed Edison Energia.