Consumatori, incontro tra Giorgetti e Commissario Reynders

Si è svolto oggi al Ministero dello sviluppo economico l’evento “Dialoghi con i consumatori” promosso dalla Commissione europea in tutti gli Stati membri della Ue, con l’obiettivo di avviare un dialogo tra le autorità nazionali e i soggetti interessati sulle priorità e le azioni che stanno al centro della Nuova Agenda europea dei consumatori (foto mise.gov.it).

I lavori sono stati aperti dagli interventi del Ministro Giancarlo Giorgetti e dal Commissario europeo per la giustizia e i consumatori Didier Reynders che avevano tenuto in precedenza un incontro bilaterale in cui hanno condiviso la necessità di un maggiore rafforzamento dei diritti e della sicurezza dei consumatori, anche in considerazione dell’impatto che il Covid ha avuto su molti aspetti della vita quotidiana: dal tema dell'espansione dei mercati digitali e delle piattaforne di vendita online a quello dei risarcimenti dei consumatori.

“I consumatori siano consapevoli protagonisti”, ha dichiarato il Ministro Giorgetti nel corso del suo intervento, aggiungendo che “da parte nostra, anche sulla spinta dell’Europa, dobbiamo proteggere dalle truffe in maniera più incisiva soprattutto i più vulnerabili. Esigenza che diventa ancor più necessaria dal momento che la pandemia ha aumentato il ricorso al commercio online. Altro aspetto da verificare è la sostenibilità ambientale: l’impegno deve essere concreto, reale, misurabile. La sfida è complessa ma dobbiamo sempre tener presente che l’interesse verso il consumatore non può essere inferiore rispetto alle esigenze ambientali”.

“Il Dialogo dei consumatori di oggi è l'ottavo dialogo a cui ho partecipato, ma il primo a cui ho partecipato di persona”, ha affermato il Commissario Reynders, che ha poi aggiunto: “Ci ha dimostrato, ancora una volta, il valore inestimabile di un tale esercizio. I Dialoghi dei consumatori confermano, ancora una volta, la loro estrema utilità, al fine di condividere buone pratiche ed esperienze. In questo contesto, l’Italia si è dimostrata un paese pioniere nelle tematiche relative all’educazione dei diritti dei consumatori. Ha puntato a rendere i giovani consumatori pienamente informati sui prodotti che acquistano e consumano. Questi impegni corrispondono pienamente con gli obiettivi della Commissione di responsabilizzazione dei consumatori, perché possano essere una delle forze trainanti di una transizione verde”.

Dopo gli interventi del Ministro Giorgetti e del Commissario Reynders, il programma è proseguito con due tavole rotonde con ospiti ed esperti nazionali ed internazionali, in cui è stato posto al centro il ruolo del consumatore, inteso non solo come soggetto da tutelare, ma anche come attore consapevole di cambiamento e di ripresa sostenibile in grado di accelerare con le proprie scelte le transizioni verde e digitale.

Tra le priorità anche il rafforzamento della tutela e della sicurezza dei consumatori nei mercati digitali, anche alla luce dei dati dell’indagine europea del 2021 presentati nel corso dell’evento, da cui emerge che il 73,5% dei consumatori italiani intervistati fanno acquisti online, con una maggiore fiducia verso beni e servizi provenienti dal mercato nazionale rispetto a quelli esteri (rispettivamente del 62,2% e del 44%). E’ stata registrata, inoltre, una propensione ad integrare valutazioni sull’impatto sull’ambiente nelle decisioni di acquisto più elevata rispetto alla media europea sia con riferimento all’indicatore chiave sull’impatto ambientale relativo ad almeno un acquisto (69,1% dei consumatori italiani e 56,4% media consumatori Ue) sia alla totalità degli acquisti (25,9% consumatori italiani e 22,7% media consumatori Ue).

L’impegno comune è fornire ai consumatori strumenti innovativi in grado di aumentare la capacità di contrasto alle pratiche commerciali illegali online e di individuazione di prodotti non sicuri, migliorando la trasparenza e l’informazione sulla sostenibilità dei prodotti.

A tal proposito sono state illustrate le numerose iniziative promosse dal Ministero dello sviluppo economico a vantaggio dei consumatori, e in particolare, i nuovi progetti in tema di economia circolare e sostenibilità: dalla sensibilizzazione su lotta allo spreco alimentare e idrico alla raccolta differenziata, attraverso la promozione di strumenti di informazione che consentano ai consumatori di comprendere con facilità il contenuto del prodotto riciclato.