La realtà dei portieri

I portieri riescono a svolgere questo ruolo poiché percepiscono la realtà in modo diverso dagli altri giocatori e dalle persone comuni.

Lo rivela uno studio condotto dall’Università di Dublino, che ha analizzato i numeri 1 del calcio, soprattutto per quanto riguarda la necessità di prendere decisioni in pochi istanti, per effettuare una parata o magari interrompere l'azione di un avversario.

La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Current Biology. Come riportato dall'Ansa, dallo studio emerge che il portiere riesce a distinguere meglio e molto più velocemente i segnali visivi da quelli uditivi, così da poter agire rapidamente anche sulla base di informazioni incomplete. La ricerca ha coinvolto 60 volontari tra portieri, giocatori e non, che sono stati hanno sottoposti a test basati su immagini associate a suoni con intervalli di tempo differenti.