Codici e Aeci: ennesimo procedimento dell’Antitrust contro Sixthcontinent

Nuovo, ennesimo intervento dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti di Sixthcontinent.

Dimostrando un'ostinazione non indifferente nell'ignorare da una parte i richiami e le sanzioni dell'Autorità, dall'altra le richieste dei consumatori e delle associazioni Codici ed Aeci impegnate a tutelarli, la società è riuscita nell'impresa di finire, ancora una volta, sotto la lente dell'Antitrust.

L'Autorità ha avviato un procedimento per l'eventuale irrogazione di una sanzione per non aver ottemperato alla delibera dell'agosto scorso. All'epoca l'Agcm aveva accertato rilevanti violazioni del Codice del Consumo, nello specifico riferite a condotte ingannevoli ed aggressive, disponendo una multa di 4 milioni di euro. Nel gennaio scorso è stata inflitta un'altra sanzione, questa volta di 1 milione di euro, in quanto la società aveva violato il provvedimento cautelare dell'Autorità che disponeva la sospensione provvisoria delle attività per bloccare gli account dei consumatori, in assenza di rimborso.

"Da mesi riceviamo le segnalazioni di utenti in difficoltà con la piattaforma di e-commerce – dichiarano Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, ed Ivan Marinelli, Presidente di Aeci – e queste lamentele sono anche sulla scrivania dell'Autorità, che, per l'ennesima volta, ha avviato un procedimento nei confronti di Sixthcontinent. Secondo l'Antitrust, la società ha reiterato una serie di condotte che sembrano presentare gli stessi profili di scorrettezza già accertati in merito da una parte alle modalità di attivazione e fruizione delle shopping card e di ogni altra utilità maturata dagli utenti, dall'altra all'ostacolo all'esercizio dei diritti di recesso e di rimborso che spettano ai consumatori. Un fatto che, se confermato, sarebbe gravissimo. Il tutto, vale la pena ricordarlo, in un quadro generale che vede migliaia di utenti danneggiati e l'ingresso in Tribunale della class action, su cui la scorsa settimana si è tenuta la prima udienza. Un'azione che prosegue, se possibile, con ancora più forza e decisione alla luce di questo nuovo intervento da parte dell'Antitrust".

Dalle segnalazioni ricevute dall'Autorità, la società starebbe continuando ad impedire il download delle shopping card acquistate e pagate dagli utenti, e ad ostacolare la fruizione delle carte e delle utilità maturate sulla piattaforma. Non solo. Non sarebbero state ancora ripristinate le condizioni contrattuali di attivazione e fruizione secondo i termini vigenti al momento dell'acquisto da parte dei consumatori e non sarebbero stati rimborsati gli importi corrisposti dagli utenti per l'acquisto delle shopping card e delle varie offerte proposte sulla piattaforma, tutto ciò con il persistente obbligo per gli utenti di effettuare ogni mese almeno un acquisto per non perdere i soldi presenti nel portafoglio virtuale, senza tuttavia dare seguito all'effettiva consegna e attivazione delle carte acquistate e pagate.

Come detto, le segnalazioni dei consumatori continuano, così come le adesioni alla class action, che sono ancora aperte. Sul sito internet di Codici (www.codici.org) ed Aeci (www.euroconsumatori.eu) sono disponibili i moduli per partecipare all'iniziativa. È inoltre possibile richiedere chiarimenti sull'azione scrivendo un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..