Pronte le istruzioni per fruire dei bonus introdotti dal Dl Sostegni e dal Dl Rilancio a favore di settori particolarmente colpiti dalla pandemia come quello delle attività teatrali e spettacoli dal vivo e quello del tessile, della moda e degli accessori.
In questo breve video realizzato dall'associazione di consumatori Codici alcune informazioni utili sul sovraindebitamento.
È online il nuovo Portale del GSE attraverso il quale Gruppi di autoconsumo e Comunità energetiche possono richiedere gli incentivi per l'energia prodotta e condivisa.
A partire dalle ore 12 del 28 ottobre 2021 sarà online la piattaforma gestita da Invitalia per consentire la registrazione degli stabilimenti termali che aderiranno al Bonus Terme, mentre i cittadini potranno richiedere il contributo prenotando i servizi termali a partire dall’8 novembre 2021.
Il Consiglio dei ministri, del 29 settembre 2021, ha prorogato alla data del 31 ottobre 2021 i termini, precedentemente fissati al 30 settembre 2021, per la presentazione delle domande di assegno temporaneo per i figli con effetti retroattivi dal 1° luglio 2021.
Parte oggi la quarta edizione del Mese dell’Educazione Finanziaria (#OttobreEdufin2021), l’iniziativa promossa dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato Edufin) di cui è membro anche il Ministero dello sviluppo economico, che dal 1 al 31 ottobre porterà in tutta Italia, finalmente anche in presenza, tanti appuntamenti che metteranno al centro dell’attenzione degli italiani i temi dell’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale.
Pubblicate le regole dello Stralcio dei debiti fino a 5mila euro previsto dal “decreto Sostegni” (Dl n. 41/2021). Con la circolare n. 11/E, firmata dal direttore dell’Agenzia delle Entrate ed emanata d’intesa con Agenzia entrate-Riscossione, vengono forniti chiarimenti sui debiti che possono essere annullati, sui contribuenti che possono beneficiare della misura e sulle tempistiche.
La questione è finalmente risolta: in caso di decesso di uno degli intestatari di un Buono Fruttifero Postale (Bfp), recante la clausola “pari facoltà di rimborso”, i cointestatari possono riscuotere l’intera somma, a patto di riconoscere agli eredi il corrispettivo spettante.