Il Dpcm 3 novembre 2020 individua tre aree, corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio, per le quali sono previste specifiche misure restrittive.
Un'organizzazione disastrosa e scandalosa. È il giudizio dell'associazione Codici in merito alla gestione dell'emergenza Coronavirus, nello specifico per quanto riguarda l'assistenza domiciliare ai positivi. Emblematico quanto sta accadendo a Roma.
Un altro duro colpo per i consumatori, ma guai a darsi per vinti. Il Tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento di Dentix, l'azienda odontoiatrica spagnola che dopo la fine del lockdown non ha riaperto le oltre 50 cliniche in Italia, ma l'associazione Codici invita i pazienti a non arrendersi.
Nella serata di mercoledì 4 novembre, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha illustrato in conferenza stampa le nuove misure per il contrasto e il contenimento dell'emergenza da Covid-19 contenute nel Dpcm del 3 novembre 2020 e in vigore dal 6 novembre.
L'amara conferma dei timori espressi nei mesi scorsi.
Il ritorno dell'incubo. La seconda ondata della pandemia sta riportando drammaticamente d'attualità il problema dei contagi nelle Residenze Sanitarie Assistenziali.
Codici: un servizio sanitario che si basa sulla “maggior speranza di vita” è un servizio alla deriva
Confuse e senza un criterio. Così l'associazione Codici definisce le misure adottate finora per fronteggiare la seconda ondata della pandemia.
L'associazione Codici torna a puntare la propria attenzione sulle Rsa e lo fa con un appello alla cittadinanza.