Una protesta che non può e non deve essere ignorata.
L’associazione Codici ha deciso di intervenire in merito alla lettera, pubblicata dal quotidiano Cronache Cittadine, in cui la signora Mara Maggi racconta il trattamento ricevuto dal padre al Pronto Soccorso di Colleferro, dove l’uomo è stato ricoverato a metà maggio, quindi dimesso ed infine ricoverato nuovamente presso il Pronto Soccorso di un ospedale romano, dove è deceduto a inizio giugno.
Ci sarà anche Codici nel processo, che si svolgerà con rito abbreviato, nei confronti di Anna Solzi, la pediatra ora in pensione accusata di aver causato la morte di Nicole Zacco, la bambina di 4 anni di Gottolengo morta nell’aprile 2018 agli Spedali Civili di Brescia a causa di un’otite degenerata in infezione cerebrale.
Un attacco alla libertà di scelta, imponendo vaccini che non hanno seguito i classici iter di sperimentazione.
Da una parte le segnalazioni e le richieste di aiuto dei familiari, dall’altra l’azione per fare chiarezza su quanto accaduto.
Nel prosieguo della costante attività di monitoraggio dell’offerta in vendita sul web di medicinali, condotta dai Carabinieri del NAS di concerto con il Ministero della Salute, i militari del Reparto Operativo hanno dato esecuzione a 20 provvedimenti d’inibizione all’accesso (cd. “oscuramento”) emessi dalla Direzione Generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del Dicastero nei confronti di altrettanti siti web collocati su server esteri e con riferimenti di gestori non individuabili, sui quali venivano promosse e offerte, anche in lingua italiana, varie tipologie di medicinali correlate anche all’emergenza pandemica da COVID-19.
Come per il 2020, la pianificazione delle attività di prevenzione per contrastare gli effetti del caldo è particolarmente rilevante in relazione all’epidemia COVID-19 e alla sua evoluzione.
Sostegno alle vittime e ai familiari. È quanto assicura l’associazione Codici, pronta a fare la sua parte nell’inchiesta sulla Rsa di Santa Marinella (Roma), dove sarebbero avvenuti maltrattamenti ai danni degli anziani ospiti.