Alitalia, nuovo richiamo di Codici

Continua a regnare il caos sul fronte Alitalia.

Mentre la data del passaggio di testimone tra l’ormai ex compagnia di bandiera e Ita si avvicina, resta incerta, per usare un eufemismo, la situazione sul fronte rimborsi per quanto riguarda biglietti e voucher scaduti. Tante le segnalazioni raccolte dall’associazione Codici, impegnata a fornire assistenza ai malcapitati, e comprensibilmente infuriati, passeggeri, per i quali richiama l’attenzione di istituzioni e autorità, auspicando un intervento rapido e risolutivo.

“È stato istituito un fondo da 100 milioni di euro per l’anno 2021 – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – diretto a garantire l’indennizzo dei titolari di titoli di viaggio, nonché di voucher o titoli analoghi. Una cifra a nostro avviso esigua, ma questo non è l’unico problema. Ad oggi, e questo è uno dei motivi alla base delle numerose e continue segnalazioni che riceviamo dai consumatori, non ci sono indicazioni chiare su come richiedere il rimborso. È tutto molto fumoso, tra l’altro per quei fortunati che riescono a mettersi in contatto con il servizio clienti, perché tanti lamentano anche l’impossibilità di ricevere risposte, tra linee occupate ed attese interminabili. Stiamo raccogliendo le segnalazioni dei passeggeri e stiamo studiando caso per caso per cercare una soluzione, nel frattempo invitiamo Ministero dello Sviluppo Economico, Enac e Amministrazione Straordinaria di Alitalia ad intervenire urgentemente per definire una situazione che sta creando gravi disagi ai consumatori”.

“C’è poi da risolvere un’altra questione – aggiunge Stefano Gallotta, Responsabile Trasporti e Turismo di Codici – ed è quella del programma fedeltà MilleMiglia, gestito dalla controllata Alitalia Loyalty. La Commissione Europea ha deciso che la società dovrà essere venduta al miglior offerente attraverso una gara pubblica, trasparente e aperta a tutti gli interessati. Chiaramente l’offerta non potrà in alcun modo comprimere i diritti acquisiti dai viaggiatori, le cui condizioni non potranno essere peggiorative rispetto a quelle sinora previste dal programma MilleMiglia, per cui nella scelta del migliore offerente bisognerà prioritariamente tener conto delle condizioni previste a tutela degli iscritti. Si pensi che ci sono oltre 6 milioni di iscritti al programma e, per fare un esempio, chi ha accumulato 1,5 milioni di miglia si ritrova in teoria circa 1.500 euro di ‘credito’ da esigere. Noi stiamo vigilando e daremo supporto a chi è in difficoltà con il recupero degli importi relativi a voucher o prenotazioni Alitalia scaduti e valuteremo eventuali iniziative anche a sostegno dei titolari di MilleMiglia”.

I titolari di un biglietto o un voucher Alitalia in difficoltà con il rimborso possono inviare una segnalazione all’associazione Codici telefonando al numero 06.55.71.996 o scrivendo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..