Codici: Costa Toscana a Sanremo, ma il caso gastroenterite non è ancora risolto

Cambia la nave, ma la musica è la stessa. Lo scorso anno l’associazione Codici segnalava i casi di gastroenterite registrati durante alcune crociere con Costa Smeralda, prossima a trasformarsi in un palco galleggiante per il Festival di Sanremo.
A distanza di 12 mesi la storia si ripete. Questa volta le proteste raccolte dall’associazione riguardano la nave Toscana, che sarà protagonista della kermesse canora.
“Continuiamo a ricevere segnalazioni – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – per casi di gastroenterite a bordo di Costa Toscana. In un primo momento sembrava che riguardassero soltanto una crociera nel Mediterraneo di fine dicembre, ma il problema sembra più diffuso. Siamo stati contattati da viaggiatori che hanno contratto il virus anche in viaggi prima di Natale e dopo Capodanno. Stiamo approfondendo la situazione, per verificare il comportamento della compagnia, soprattutto per quanto riguarda due aspetti: il primo è quello relativo alle norme ed alle procedure adottate per prevenire e contenere il virus, il secondo riguarda le comunicazioni fornite ai passeggeri. In merito a quest’ultima questione, alcuni passeggeri hanno riferito di aver appreso del problema della gastroenterite solo dopo l’imbarco. A tutto questo si aggiunge il tema economico. Chi si è ammalato ha dovuto rinunciare a pacchetti extra già prenotati, per non parlare poi di chi ha effettuato visite mediche a bordo a proprie spese. Sono tutti aspetti che stiamo approfondendo. Alla luce della situazione che si è verificata a causa della gastroenterite, riteniamo che Costa Crociere debba rimborsare e risarcire i passeggeri”.
I passeggeri che hanno effettuato una crociera nel Mediterraneo con Costa Toscana nel periodo delle festività natalizie ed ha dovuto fare i conti con casi di gastroenterite possono rivolgersi all’associazione Codici telefonando al numero 065571996, inviando un messaggio WhatsApp al numero 3757793480 oppure scrivendo un’e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..