Codici: Msc cambia itinerari e navi per la stagione invernale, ma nega rimborsi e diritto di recesso

Ci risiamo. Ancora un comunicato firmato Msc in totale spregio alla normativa Comunitaria ed al Codice del Turismo.

Questa volta riguarda la riprogrammazione di gran parte delle crociere relative alla stagione invernale 2020-2021, con sostituzione di itinerari, navi e durata dei pacchetti turistici. Nella nota diramata dalla compagnia si legge che "tutti gli ospiti la cui prenotazione è influenzata da eventuali modifiche saranno automaticamente riprotetti su un'altra nave che serve lo stesso itinerario o un itinerario simile". Nessun accenno, però, a rimborso e recesso, ed è su questo che l'associazione Codici è intervenuta, chiedendo all'Antitrust di verificare.

"Il Codice del Turismo parla chiaro – afferma Stefano Gallotta, Responsabile Trasporti e Turismo di Codici – a seguito della modifica dell'itinerario o di altri elementi essenziali quali la nave o la durata della crociera, l'organizzatore ha l'obbligo di avvisare i clienti del diritto di recedere dal contratto con l'integrale restituzione degli importi versati. Nel comunicato, invece, si parla solo di riprotezione su navi o itinerari simili. Sono le stesse condizioni contrattuali di Msc a prevedere che, in caso di modifiche, vengano immediatamente avvisati i passeggeri, informandoli che possono rifiutare la proposta, recedere e ottenere i rimborsi delle somme versate entro 14 giorni. Msc deve garantire il diritto di recesso e di rimborso dei consumatori, e abbiamo chiesto all'Antitrust di vigilare su questo. Dal canto nostro continueremo a monitorare la situazione, pronti come sempre ad assistere i consumatori".

Tramite l'apposito Sportello WhatsApp, attivo al numero 338.48.04.415, e l'indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., l'associazione sta raccogliendo le segnalazioni di chi ha prenotato una crociera Msc per la stagione invernale 2020/2021. I legali di Codici sono al lavoro per avviare azioni, collettive o individuali, finalizzate ad ottenere il rimborso ed il risarcimento danni.