Deragliamento Pioltello, Codici si costituisce parte civile nel processo

Si è svolta questa mattina l'udienza preliminare del processo per la tragedia di Pioltello, l'incidente ferroviario verificatosi il 25 gennaio 2018 in cui persero la vita tre persone ed un centinaio di passeggeri rimasero feriti. Il Gup ha preso atto delle richieste di parte civile ed ha rinviato all'udienza del prossimo 16 dicembre l'esame degli atti.

"Come avevamo annunciato – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ci siamo costituti parte civile. La nostra associazione, attraverso la delegazione lombarda, si attivò da subito per fornire assistenza ai passeggeri coinvolti in quel drammatico incidente. Abbiamo avviato un'azione collettiva e ora ci aspettiamo che venga fatta chiarezza. A nostro avviso, la manutenzione è il punto centrale ed il processo dovrà accertare se la rottura del giunto dei binari ha causato il deragliamento".

La Procura ha chiesto il processo per nove tra manager, dipendenti e tecnici di Rete Ferroviaria Italiana e per la società stessa, con i reati contestati a vario titolo di disastro ferroviario colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose.

"Chi si è rivolto alla nostra associazione per richiedere assistenza – afferma Davide Zanon, Segretario di Codici Lombardia – può contattarci per avere aggiornamenti e maggiori informazioni sul processo. Ci batteremo in aula affinché emerga la verità su un incidente che si poteva e si doveva evitare, e perché venga fatta giustizia, in quanto a nostro avviso ci sono delle chiare responsabilità".

L'associazione Codici, attraverso la delegazione Lombardia, è disponibile a fornire informazioni ai numeri 02.36503438 o 351.7979897 e via email all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..