Continuano, incessanti, le segnalazioni e le richieste di aiuto da parte dei consumatori per l’aumento esorbitante delle bollette di Enel Energia e le modalità di comunicazione delle modifiche contrattuali.
Sono pronti a rimettersi in funzione caldaie e termosifoni di molte grandi città del Nord Italia che rientrano nella fascia E.
Caldaie e termosifoni si rimettono in moto già a partire dalla prossima settimana con l’accensione degli impianti nella fascia E che comprende molte grandi città del Nord Italia, come Milano, Torino, Bologna e Venezia.
Arera comunica il valore della materia prima del Servizio di tutela della vulnerabilità gas per il mese di settembre 2024.
Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane.
Il colosso dell’energia Enel rifiuta di rimborsare i clienti che hanno subito illegittime modifiche unilaterali dei contratti del gas, una vicenda già finita al vaglio dell’Antitrust che lo scorso aprile ha aperto una apposita istruttoria.
Nell’ultimo trimestre del 2024 aumenterà dell’8,8% la bolletta elettrica per il ‘cliente tipo’ vulnerabile servito in Maggior Tutela.
Si chiama LENICALC ed è uno strumento messo a punto dall’ENEA per valutare la prestazione energetica degli impianti di illuminazione degli edifici, ovvero l’indice Lighting Energy Numeric Indicator (LENI), previsto dalla norma UNI EN 15193 del 2021 relativa ai requisiti energetici per illuminare gli edifici.