Panna cotta ai frutti di bosco con latte di mandorla
Era da un po’ che meditavo di preparare una deliziosa panna cotta, leggera ma golosa e soprattutto con un aspetto invitante.
Avevo già realizzato, tempo fa, la panna cotta con latte di cocco ed era deliziosa, quindi ho rivisitato la mia ricetta e ho apportato le modifiche necessarie.
Devo ammettere che per quanto riguarda l’aspetto non ci sono esitazioni, è davvero sublime!
E anche il gusto è eccellente così come la consistenza, beh questo dolce è venuto un piccolo capolavoro.
Il colore, la forma, la decorazione, oltre al sapore naturalmente, è tutto perfetto, sono molto soddisfatta del risultato.
Poi preparata così è senza glutine e vegan, perché ho usato l’agar agar invece della classica colla di pesce visto che già il nome mi infastidisce.
Se non sapete come viene preparata la colla di pesce e cos’è l’agar agar potete leggere l’articolo specifico sul blog.
Per i più pigri aggiungo solo che l’Agar Agar è un addensante naturale che si ottiene dalle alghe rosse essiccate, lavate e bollite per estrarne le sostanze gelatinose, che vengono poi usate in cucina per preparare cibi sia salati che dolci.
Proviene dal Giappone, dove viene usato da secoli: le prime notizie risalgono infatti al 1658. Il suo nome in giapponese è Kanten, che significa “cielo freddo”, e gli è stato dato per il suo colore grigiastro e il suo sapore neutro.
È un ottimo stimolante della diuresi e del metabolismo ed è ricco di fosforo, calcio, magnesio, iodio e potassio. Inoltre, contiene fibre idrosolubili, ottime come disinfiammante per le mucose e come rimedio alla stipsi.
Si trova confezionato in polvere, in fiocchi, a scaglie o in fili ed è molto semplice da utilizzare. Nelle etichette alimentari è riconoscibile dalla sigla E406.
Ma ecco come ho preparato questa delizia: leggi la ricetta di Post & Pans.